La Rossopomodoro si riscatta: 3-2 a Solarino
Emozioni a raffica, i palermitani battono la Paomar e tornano al successo. In vantaggio 2-0, il sestetto di Ferro si fa rimontare ma poi brilla al tie-break
foto di copertina: © Salvo Angelini
La Rossopomodoro Volo Palermo rialza la testa e, dopo due sconfitte consecutive, torna al successo in casa della Paomar Solarino. Al “Pallone Tensostatico Triolo” è finita 2-3 (parziali 20-25, 25-27, 25-18, 25-20, 14-16) dopo due ore e mezza di battaglia, emozioni, sorpassi e controsorpassi. Il sestetto di Nicola Ferro ha interrotto la serie negativa con una prova di carattere, seppur tra alti e bassi, ma ha sciupato l’occasione per incamerare i tre punti che avrebbero permesso ai biancoverdi di scavalcare in classifica i siracusani e raggiungere il centro della classifica. In vantaggio per due set a zero, infatti, la Rossopomodoro ha subìto il ritorno della Paomar, che poi si è arresa in un tie-break di grande intensità e incertezza. Ma sono due punti preziosi e servono a ritrovare la fiducia.
La cronaca
I palermitani, trascinati da Gruessner e Ferraccù (in copertina), sono partiti col piglio giusto, decisi a cancellare le ultime prove negative. La partita si è snodata subito sui binari dell’equilibrio fino al 20-20, poi gli ospiti hanno acceso la freccia, attenti in ricezione ed efficaci in attacco e a muro. Cinque punti di fila e set in tasca (20-25).
Più avvincente il secondo parziale, ricco di capovolgimenti di fronte. Rossopomodoro avanti (8-13), poi il sorpasso Paomar (22-20) e punteggio in bilico. La Rossopomodoro ha sciupato due set-ball (23-24 e 24-25), ma sul 25-25 una veloce di Simanella e un muro di Raneli hanno blindato il set e firmato il 2-0.
Qui la formazione del presidente Giorgio Locanto non ha trovato la forza per chiudere il match e i siracusani, guidati da Cascio e Chiesa, hanno avviato la rimonta (25-18, 25-20).
Tutto affidato al tie-break, con l’allungo iniziale di Palermo (1-5, 4-8) e la Paomar capace di stringere i denti e acciuffare più volte gli ospiti. Sul 14-14 Cascio ha spedito la sfera a lato e il muro di Gruessner ha mandato in orbita la Rossopomodoro (14-16).
Il tabellino
PAOMAR SOLARINO-ROSSOPOMODORO VOLO PALERMO 2-3
PAOMAR SOLARINO: Di Bella 1, Bazzano 13, Fichera, Cascio 31, Caramagno, Pappalardo, Chiesa (L1), Germano 4, Guiso, Chiesa 21, Maggiore 6. All. Mirko Peluso.
ROSSOPOMODORO VOLO PALERMO: Ferrari (L1), Vetro, Cuti 2, Donato (L2), Ferro, Catinelli 3, Gruessner 21, Ferraccù 17, Raneli 4, Masotti 10, Opoku, Simanella 7, Marcatti 7. All. Nicola Ferro.
Arbitri: Gabriele Arghittu e Andrea Pallotti
Parziali: 20-25, 25-27, 25-18, 25-20, 14-16
I commenti
L’allenatore Nicola Ferro: “È stata la vittoria della grinta e del cuore, dimostrando che in un campionato così equilibrato possiamo giocarcela con tutti. Dopo aver conquistato bene il primo set, siamo riusciti a vincere ai vantaggi il secondo. Da lì abbiamo subito la rimonta della Paomar, ma al tie-break ha prevalso finalmente la nostra voglia di vincere. Menzione e applausi per tutta la rosa a disposizione, ognuno ha dato il proprio contributo con un plauso in più al giovane Viscardo Marcatti, che s’è fatto trovare pronto anche nei momenti più delicati“.
Il presidente Giorgio Locanto: “Siamo partiti molto bene, vincendo i primi due set. In questa fase siamo stati più continui, dimostrando quei miglioramenti evidenziati già negli allenamenti. Poi c’è stato un calo, dovuto alla reazione della Paomar Solarino ma anche per nostri demeriti. Poteva finire 3-0 o 3-1, invece ci siamo concessi qualche pausa di troppo e siamo arrivati al quinto set. Psicologicamente non era facile, ma i ragazzi hanno ritrovato il carattere giusto e questo ci fa ben sperare per il futuro. Sabato contro l’ambizioso Bisignano sarà una bellissima partita”.